Dopo la sconfitta contro la Lazio, è stato rilevato un dato preoccupante riguardante il Napoli guidato da Rudi Garcia.
C’è stato un contrattempo per il Napoli, contro una Lazio che è stata poco incisiva ma ha saputo capitalizzare le poche occasioni avute. La squadra azzurra ha perso la posizione in vetta alla classifica dopo 40 partite (considerando quelle della stagione precedente). Ora i tifosi partenopei sono molto angosciati, temono di rivivere una situazione simile a quella con Ancelotti. Tuttavia, è importante evidenziare che finora sono state giocate solo tre partite, quindi è prematuro trarre conclusioni definitive.
Tuttavia, emerge un dato inquietante per gli azzurri, dopo la pesante sconfitta con i biancocelesti. Tre partite, 3 gol subiti: 1 ogni 90 minuti. La media è peggiore rispetto all’anno scorso, quando venivano subite in media 0,7 reti a partita. Ma la statistica che fa la differenza in questo momento è la percentuale di gol subiti rispetto ai tiri affrontati: il Napoli di Garcia subisce 1 gol ogni 5,3 tiri subiti a partita, verso la porta di Meret. Nella scorsa stagione, invece, gli avversari dovevano tirare 13 volte per riuscire a battere il portiere azzurro.
Il paradosso, però, è che la squadra campana finora ha affrontato meno tiri dei suoi avversari. In altre parole, subisce pochi tiri ma incassa molti gol. Pertanto, oltre alla fase difensiva, occorre riflettere anche sulle prestazioni individuali. È evidente che la partenza di Kim non sia stata ancora digerita. Per valutare se Natan sarà all’altezza del suo predecessore, bisognerà aspettare. Il club campano ha puntato sul brasiliano consapevole del fatto che sarebbe stato necessario un periodo di adattamento. Tuttavia, se l’ex giocatore del Bragantino riuscirà a soddisfare le aspettative di chi l’ha scelto, non sarà difficile ritornare ai livelli del Napoli che ha conquistato lo scudetto. Questo è quanto riportato da Sky Sport.