Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa dal Konami Training Center di Castel Volturno per rispondere alle domande dei giornalisti presenti in sala alla vigilia della sfida di campionato contro l’Hellas Verona, in programma domani pomeriggio al Maradona.
“Il mercato? Vanno considerate le difficoltà della sessione di gennaio. Credo che abbiamo fatto del nostro meglio e quanto fatto è stato positivo. Il modulo? Lo scoprirete domani. Come anticipato, la squadra ha attraversato diverse settimane con moduli diversificati, passando dal 3-4-3 al 3-5-1-1 e anche alla difesa a quattro”.
“Adottare più schemi può essere un vantaggio fino alla fine della stagione, considerando che il calcio è in continua evoluzione, sia durante la partita che di partita in partita – prosegue Mazzarri -. I giocatori sono pronti a cambiare tattica sia domani che nel corso della partita”.
Mazzarri: “Siamo solidi, ma dobbiamo essere aggressivi davanti”
“Cosa va cambiato? Se guardiamo alle ultime partite, siamo stati complessivamente solidi. Dal pareggio immeritato con il Monza, dove abbiamo creato tanto, ad altre in cui abbiamo creato meno per vari motivi, come la sfida con la Lazio o l’Inter. Escludendo la partita con il Torino, che vorrei cancellare”.
“Dobbiamo essere più aggressivi in attacco, non aspettare come nella nostra ultima vittoria, dove abbiamo segnato solo all’ultimo minuto senza creare numerose opportunità. Inoltre, dobbiamo cercare soluzioni anche dal di fuori dell’area di rigore, evitando di dipendere solo dal gioco in triangolazione”, aggiunge.
“Il Verona è tradizionalmente una squadra ostica, e spero che i giocatori siano consapevoli delle sfide che ci attendono. Dovremo sbloccare la situazione, ma la verità è che, guardando le altre squadre di alto livello, tutte cercano di giocare con un approccio propositivo. Dobbiamo rimanere molto attenti, giocare bene e trovare il modo per sbloccare la situazione”.
Mazzarri: “Zielinski non sta bene. Non sarà convocato”
“Zielinski? Purtroppo non sta bene e non si è allenato. Quindi sarà difficile convocarlo. Se la squadra è da quarto posto? Cercheremo di raggiungerlo, possiamo farlo tranquillamente a meno di imprevisti. Anche se personalmente non tengo d’occhio la classifica, ma so che siamo a 3-4 punti di distanza”.
“Cosa serve per tornare a fare gol? Il modulo non c’entra, in realtà sarebbe offensivo. L’importante è creare situazioni di gioco. So che alcuni di voi non gradiscono questo stile di gioco, ma guardate quante opportunità abbiamo creato contro il Monza. Tuttavia, dal punto di vista dell’allenatore, cosa possiamo chiedere se si commettono errori davanti al portiere?”.
Sugli indisponibili: “Olivera non c’è, Natan si è allenato per tre giorni, Anguissa sta bene, e Traoré sarà convocato, sebbene con un minutaggio ridotto. Potrebbe giocare una ventina di minuti. In generale, tutti si trovano in buona forma fisica e sono pronti a giocare, tranne Traoré, il quale ha un minutaggio ridotto a causa di una breve preparazione dovuta a problemi fisici precedenti. Anche Ngonge sta molto bene, a Roma ha svolto un’ottima prestazione anche come centravanti di manovra”.