A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Nicola Amoruso, doppio ex di Atalanta e Napoli: “Sarà una gara di grande intensità, non è mai semplice affrontare l’Atalanta che pressa molto. Mazzarri certamente conoscerà il modo di giocare di Gasperini e adotterà le contromisure”.
“Mazzarri è capace di motivare un gruppo che ha perso entusiasmo. Niente è impossibile e credo che il Napoli tecnicamente abbia grandi qualità per cui la stagione è lunga e tutto ancora può accadere. Dopo un anno strepitoso come quello di Spalletti, tutta la squadra si aspettava di continuare in questo percorso che invece è stato bruscamente interrotto. Rispetto Garcia, ma non aveva le credenziali di Spalletti e questo ha destabilizzato lo spogliatoio. Dopo Spalletti, De Laurentiis doveva portare uno come Antonio Conte, un allenatore dallo spessore elevato”.
“Mazzarri è sottovalutato per quello che ha fatto e per come lo ha fatto. Mi fa sorridere quando dicono che Mazzarri è difensivista, con lui gli attaccanti fanno sempre gol. Quando io l’ho avuto, le occasioni che mi capitavano per segnare non le ho mai più avute. E’ molto passionale, è molto bravo a preparare le partite ed ho un ottimo rapporto con lui. A Mazzarri manca solo la comunicazione e ai tempi attuali è importante”.
“Lui non bada a questo, è uno che lavora sodo sul campo. E’ sempre Mazzarri contro tutti, ma a volte anche solo comunicare il suo lavoro o il suo pensiero serve: deve migliorare in questo e gliel’ho detto sempre. Il Napoli può fare ancora grandi cose, è una grandissima motivazione per Mazzarri prendere una squadra che ha vinto lo scudetto e riportarla lì in alto, dove merita. Mettersi in gioco per 7 mesi è una bella sfida, credo abbia accettato perché conosce il suo valore e perchè ama la piazza di Napoli”.
