Durante la trasmissione “Si Gonfia la Rete” su Radio Crc, Ottavio Bianchi, ex giocatore di Milan e Napoli, ha dichiarato: “Il campionato italiano non è il migliore in Europa perché i migliori giocatori non scelgono l’Italia. Gli investitori preferiscono investire altrove, il calcio è cambiato rispetto ai miei tempi, quando i migliori giocatori erano qui da noi”.
Riguardo alla situazione del Napoli, ha affermato: “Il campionato del Napoli è ancora tutto da giocare. Anche se la stagione non è come quella dello scorso anno, tranne per l’Inter, vedo che molte squadre stanno affrontando problemi. La Champions toglie energie e la Juventus, sebbene giochi in modo discreto, resta comunque una minaccia. Milinkovic Savic in bilico: l’infortunio che smaschera il mito del centrocampista invincibile
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Sul possibile arrivo di Stefano Pioli come allenatore del Napoli, Bianchi ha commentato: “Quando un allenatore lavora bene, può farlo in tutte le piazze. Certamente, Napoli è una città calcistica particolare e va studiata attentamente. Napoli e Roma sono piazze con più passione. A Napoli, la squadra è tutto, una passione, una cultura; è un ambiente da studiare. Ho giocato a Napoli per cinque anni prima di allenarla. Nel mio Napoli c’erano i migliori giocatori del momento, e sapevo tutto su vita, morte e miracoli di Napoli. Vi dico che non volevo nemmeno venirci, ma Allodi insistette: pensavo di non riuscire ad imporre il mio credo. Non ho accettato a cuor leggero, ma mi è andata bene.”