Durante l’intervento a “1 Football Club,” il programma radiofonico condotto da Luca Cerchione su 1 Station Radio, Gigi Cagni, allenatore ed ex tecnico di Verona, Genoa e Salernitana, ha discusso vari aspetti del calcio italiano. Cagni ha affrontato le decisioni di mercato del Napoli, sottolineando che gli affari fatti a gennaio spesso non portano a cambiamenti significativi. Ha suggerito che la situazione attuale del Napoli potrebbe essere collegata a scelte fatte in estate.
Parlando della possibile destituzione di Mazzarri, Cagni ha esposto il suo punto di vista, affermando che i dissensi tra giocatori e allenatore dovrebbero rimanere negli spogliatoi. Ha evidenziato la mancanza di leadership e responsabilità da parte dei giocatori, un problema che sembra diffuso in molte squadre. Milinkovic Savic in bilico: l’infortunio che smaschera il mito del centrocampista invincibile
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Analizzando la prestazione del Napoli contro il Genoa, Cagni ha sottolineato la mancanza di ritmo della squadra e la necessità di giocare con maggiore incisività quando le squadre si chiudono. Ha anche notato una mancanza di idee nel gioco del Napoli.
Sul possibile esonero di Mazzarri, Cagni ha dichiarato che non avrebbe senso farlo e che suppone che i giocatori siano con l’allenatore. Infine, ha commentato sulla lotta per la Champions League, sottolineando la serrata competizione e la mancanza di panchine di qualità che possano eguagliare i titolari nelle squadre. Ha concluso discutendo delle responsabilità difensive nei gol subiti, criticando la tendenza moderna di difendere e sottolineando l’importanza di marcare gli avversari.