Fabio Cannavaro, doppio ex della sfida tra Napoli e Juventus che andrà di scena nella giornata di venerdì, ha parlato delle due squadre e della partita in una lunga intervista rilasciata a La Stampa. Di seguito, un estratto delle dichiarazioni rilasciate dall’ex capitano e campione del mondo con la Nazionale italiana.
“La mia esperienza alla Juve? A Torino ho imparato a vincere – ha spiegato Cannavaro -. Ma Napoli resta casa mia, la mia città: sarò per sempre un tifoso napoletano. La partita di venerdì? Rischia di più il Napoli, perché ha perso quelle certezze che avevano fatto la differenza lo scorso anno”. Maradona Junior segue le orme del padre: annuncio ufficiale per la nuova sfida calcistica
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“Il gioco e la qualità che avevano portato allo scudetto ora si sono smarrite – ha aggiunto -. Garcia da subito si è visto che non aveva lo spogliatoio in mano, ma è vero che arrivare dopo Spalletti non era facile. Mazzarri ha riportato un po’ di serenità, ma quelle sconfitte non aiutano”.
“La sensazione è che si sia perso definitivamente quel gioco che incantava tutti – dice ancora Cannavaro -. Spalletti aveva concetti diversi, un modo suo di giocare. A tratti la squadra riesce ancora a farlo, ma non per 90 minuti. E questo è anche e soprattutto per mancanza di idee come le sue”.