Il presidente del Napoli, Aur
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De Laurentiis ha anche affrontato il caso di Piotr Zielinski, in scadenza a fine stagione e promesso sposo dell’Inter. Secondo quanto riportato da l’edizione odierna del Corriere dello Sport, il presidente del Napoli ha sottolineato l’importanza per i club di avere il controllo contrattuale sui propri giocatori.
“Le società devono poter essere i procuratori dei propri calciatori: se ingaggio un ragazzo di 17 o 18 anni, non posso fargli soltanto cinque anni di contratto, ma devo essere libero di metterlo sotto contratto per sette-otto anni. E se poi alla fine del periodo contrattuale vuole andare via, allora può andare. Devo decidere io, non i procuratori”.