Meret: 6. Non molto impegnato dal Cagliari che fa la partita ma senza tirare in porta più di tanto. Un brivido su un’uscita imperfetta a fine primo tempo, poi la grande beffa al 96′: Juan Jesus si addormenta e lui può poco in uscita disperata su Luvumbo.
Mazzocchi: 5,5. Ha faticato a gestire gli attaccanti avversari, commettendo alcuni errori di posizionamento (dall’85’ Ostigard: sv).
Rrahmani: 5,5. Salta più in alto di tutti insaccando nella propria porta, per sua fortuna Lapadula partecipa all’azione e il gol viene annullato per fuorigioco.
Juan Jesus: 4. Disastroso al 96′, quando i tre punti sembravano ormai in cassaforte. Lascia scorrere un pallone, senza accorgersi della presenza di Luvumbo che poi fa il resto. Errore da oratorio.
Olivera: 6. Buone incursioni sulla fascia, in difesa soffre qualche azione degli avversari ma nel complesso figura tra i migliori in campo del Napoli.
Anguissa: 5. Non pervenuto per la maggior parte del primo tempo, fermo anche in occasione dell’azione del gol del pareggio del Cagliari.
Lobotka: 5,5. Poca incisività in fase di interdizione, non è riuscito a contrastare efficacemente gli avversari. Sale nel finale e sfiora un eurogol dalla lunghissima distanza.
Zielinski: 5. Nascosto per la maggior parte della partita, apporto insignificante alla causa. Praticamente nessuna giocata da segnalare o che influisca sulla gara del Napoli (dal 78′ Cajuste: sv).
Raspadori: 6,5. Nel primo tempo l’unico a provarci da fuori impegnando Scuffet, nella ripresa non abbassa il ritmo e il gol poi segnato da Osimhen è in gran parte merito del suo recupero e del suo cross perfetto (dal 79′ Lindstrom: sv).
Osimhen: 6,5. Nullo per la maggior parte della gara, nel primo tempo non riesce a tenere nessun pallone. Rete alla prima vera palla gol, poi spreca clamorosamente il raddoppio ma è salvato dal fuorigioco (dall’85’ Simeone: 5,5. Sbaglia davanti a Scuffet nel finale).
Kvaratskhelia: 5. Prestazione sottotono ancora una volta, non riesce a incidere. A tratti non sembra nemmeno in campo (dal 73′ Politano: 5. Spreca clamorosamente a tu per tu con Scuffet la rete che avrebbe potuto chiudere la partita).