Una vittoria, due sconfitte e soprattutto avversari difficili. Le prime tre partite di Walter Mazzarri nel suo ritorno sulla panchina del Napoli sono state così: alti e bassi tra Atalanta, Real Madrid e Inter. La vetta si allontana, ora a -11, e la prossima partita di venerdì potrebbe essere un crocevia importante, forse l’ultimo treno per la difesa del titolo.
Allo Stadium, teatro di quella che è stata forse la vittoria culmine della corsa scudetto dello scorso anno, gli azzurri sognano il colpo grosso contro l’unica squadra che finora è riuscita a tenere testa all’Inter. Mazzarri sta lavorando sul gruppo, cercando soluzioni tattiche per migliorare la mobilità della squadra, la capacità di penetrare centralmente e trovare nuove idee in attacco.
In difesa, a sinistra, è sempre emergenza e fino a venerdì il tecnico di San Vincenzo capirà se confermare Natan, visto contro l’Inter, o Juan Jesus, visto a Madrid. Entrambi, infatti, non hanno convinto e in ambedue le sfide il passivo è stato pesante: 7 gol subiti in due partite. Anche per questo il Napoli potrebbe cercare rinforzi a gennaio, con la possibilità di utilizzare parte dei fondi provenienti dalla vendita di Kim al Bayern Monaco.