Walter Mazzarri è stato accolto a Napoli con un’entusiasmo e una gratitudine palpabili. Durante la sua prima esperienza nella città campana, il suo operato ha lasciato un segno indelebile, partendo dalla storica qualificazione in Champions League dopo un’attesa protratta per oltre 20 anni fino alla trionfante vittoria della Coppa Italia.
Nonostante la sfortunata perdita della Supercoppa a causa di alcuni discutibili errori arbitrali, Mazzarri è riuscito a conquistare il cuore appassionato dei tifosi, creando un legame profondo. Tuttavia, al momento, sembra che la dinamica si sia modificata: sebbene i tifosi continuino a mantenere vivo il loro affetto per Mazzarri, emerge un senso di delusione per il rendimento attuale della squadra. Milinkovic Savic in bilico: l’infortunio che smaschera il mito del centrocampista invincibile
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Le aspettative erano alte, considerando il passato successo del tecnico, ma la realtà sul campo sembra non rispecchiare quelle speranze. In questo contesto, i sostenitori, pur conservando il rispetto per Mazzarri, iniziano a manifestare la loro preoccupazione e a interrogarsi sulle ragioni dietro questa fase di risultati meno brillanti.
E diversi tifosi, non pochi in verità, auspicano un clamoroso cambio in panchina. “Solo Fabio Cannavaro, tra quelli disponibili, potrebbe salvarci”; “Perso per perso chiamiamo Cannavaro per questi pochi mesi”; “Fabio Cannavaro per la svolta, poi dall’anno prossimo un allenatore come Conte, di prima fascia”, questi i commenti di alcuni supporters degli azzurri.
