A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Vincenzo Sollitto, dirigente sportivo ed esperto del calcio belga: “Ngonge non serve al Napoli, se non in prospettiva futura. I problemi del Napoli non sono in attacco oggi, ma più a centrocampo e in difesa”.
“Essendo scuola belga, Ngonge riesce a giocare nelle tre zone di attacco perché il calcio belga viene impostato così. Può giocare anche da seconda punta, ma con gli attaccanti in rosa nel Napoli, lo vedrei solo in prospettiva futura, non credo che Ngonge sia funzionale per una ricostruzione immediata”.
“Mangala invece credo faccia al caso del Napoli piace perché riesce a giocare bene in verticale e con Kvara potrebbe trovarsi molto bene. Può sostituire anche Lobotka e Anguissa, prendere Mangala significherebbe avere un’alternativa a centrocampo. Poi, sai fare bene la fase di copertura e quella di impostazione, ha esperienza. La sua valutazione si aggira intorno ai 20,22 milioni di euro e credo possa essere utile nell’immediato a Napoli”.
Sollitto: “Theate giocatore pronto. Johan Bakayoko può far bene”
“Arthur Theate ha esperienza anche nel campionato italiano perché ha giocato nel Bologna. Prenderlo non significherebbe quindi prendere un calciatore che deve adattarsi, ma uno pronto all’uso. Theate è un nazionale, sa giocare in area di rigore ed è abile con le palle alte ed in marcatura. Credo che possa dare una mano al Napoli. Se le parti vogliono, una quadra si trova: il Rennes potrebbe cederlo per fare cassa e il calciatore andrebbe a giocarsi le sue carte in un calcio che conta”.
“Johan Bakayoko? Da anni si parla di lui, è giovane, gioca nel Psv per cui si trova in una importante realtà e a Napoli credo possa far bene e mettersi in risalto. E’ nel giro della Nazionale, è un calciatore validissimo, ma credo possa essere più utile al Napoli nella prossima stagione. Pierre Dwomoh ha un profilo bassissimo a livello economico, ma è uno di quei profili da prendere e farlo maturare. Credo che ne sentiremo parlare in futuro”.