Gollini: 6. Nel primo tempo quasi nessuna occasione pericolosa da fronteggiare, nella ripresa invece Barrenechea la sblocca e inizia la serata da incubo. Mai colpevole sui quattro gol, è anzi anche bravo in uscita bassa su Gelli quando il punteggio è di 0-2.
Zanoli: 4,5. A tratti pare inadeguato per la categoria, tanta corsa ma difensivamente svarioni su svarioni. Nel finale cambia anche fascia dopo l’errore di Di Lorenzo, il risultato non cambia.
Ostigard: 5. Attento su Caso alla mezz’ora, si oppone con il corpo. Nella ripresa crolla con tutta la difesa e arriva l’imbarcata.
Natan: 5. Due gli errori principali che paga, quello sul corner che sblocca il risultato e nell’azione che porta al fallo da rigore di Di Lorenzo. Dopo un primo tempo ok anche lui partecipa alla serata da incubo.
Mario Rui: 6. Buona tecnica e qualche spunto sulla fascia di competenza. Colpisce un palo pieno da punizione a inizio ripresa: anche sfortunato (dal 54′ Di Lorenzo: 4. Ingresso horror: ‘assist’ per il gol del 2-0 e fallo per il rigore del tris. Peggio non si poteva).
Cajuste: 5,5. Inizio di gara che fa ben sperare, tanta gamba e tecnica nel liberarsi degli avversari e far partire tante azioni. Ma si spegne con il passare dei minuti.
Demme: 6. Concentrato, tiene bene il campo. Niente di eclatante, ma risposte comunque positive visto che mancava dal campo da sei mesi. Esce visibilmente deluso: voleva giocare di più (dal 54′ Lobotka: 5,5).
Gaetano: 5. Dei tre di centrocampo è quello che soffre di più. Sbaglia tanti passaggi, pare non tenere il passo in varie circostanze e molto spesso porta palla a vuoto, senza trovare idee per colpire.
Lindstrom: 5. Gara molto anonima. Qualche spunto e nulla più sulla fascia, tocca di mano nell’azione che porta al gol poi annullato a Simeone (dal 73′ Politano).
Simeone: 5,5. L’unica azione degna di nota è la rete poi annullata dal VAR: attento, segue l’azione, scarta Cerofolini e deposita in rete. I compagni lo trovano pochissimo, lui lotta ma gli spazi sono pochi (dal 63′ Osimhen: 5,5).
Raspadori: 5,5. Si mette in proprio in varie circostanze, centra anche un palo al 20′. Le occasioni scarseggiano, lui non è particolarmente bravo a sfruttare quelle che arrivano dalle sue parti (dal 63′ Kvaratskhelia: 5,5).