A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Manuel Pasqual, ex calciatore e compagno di Hamed Traore, oggi accolto a Villa Stuart per le visite mediche che precedono la firma sul contratto da nuovo giocatore del Napoli, ai tempi dell’esperienza di Empoli.
“Traore negli anni è riuscito ad imparare tanti ruoli. A Empoli era una mezzala, poi è stato impiegato nella trequarti, a sinistra. A Napoli lo vedrei bene come mezzala o in un centrocampo a due. Poi, nell’ordine di idee di un acquisto come Traorè ci deve essere l’idea di avere una squadra forte in tutti i reparti oltre ad avere due giocatori forti in ogni ruolo. Probabilmente andrà via Zielinski e per questo il Napoli deve iniziare a muoversi, non può pensare di farlo a luglio nell’ultimo secondo”.
“Traore salta l’uomo, l’ha imparato a Sassuolo ed è diventato molto bravo nell’uno contro uno. Questa dote tecnica gli tornerà utile soprattutto nel ruolo di mezzala. Il Napoli ha scoperto giocatori importanti grazie ad uno scouting funzionale, ma per quanto lo scouting sia bravo, la gestione dello spogliatoio non può farla lo scouting, deve esserci un direttore”.
“Il lavoro fatto da Giuntoli l’anno scorso è stato importante perché ha creato uno scouting importante, ma non solo perché è entrato nel teste dei calciatori ed è stato un buon mediatore tra squadra e dirigenza. La stagione è lunga, ma non vedo il Napoli pronto a vincere il campionato e non solo dal punto di vista numerico, di classifica”.