Filippo Maria Ricci, corrispondente della Gazzetta dello Sport in Spagna, è intervenuto durante la trasmissione “Si Gonfia la Rete” su Radio Crc condotta da Raffaele Auriemma: “L’arrivo di Calzona ha un po’ sconvolto i piani di Xavi! Questo cambio bizzarro chissà se rivitalizzerà l’ambiente, il quale è ciò che più preoccupa l’allenatore del Barcellona. Vedremo se il piano di De Laurentiis funzionerà”.
“Vorrei quasi presentare il Barcellona come una squadra depressa, ma rispetto al Napoli, tutto è relativo. Da quando Xavi ha dato le dimissioni dopo quel 5-3 con il Villarreal, ha ottenuto 3 vittorie e un pareggio. Ha già perso 7 volte in questa stagione, quindi le cose non vanno benissimo, ma non so chi stia meglio tra Napoli e Barcellona”.
“Se domani la squadra spagnola dovesse perdere male a Napoli, Xavi è a rischio, e anche in questo caso, siamo di fronte a un paradosso perché si è già dimesso! È troppo importante a livello economico per il Barcellona andare avanti, perché nel budget sono già inseriti i proventi derivanti dai quarti di finale, quindi niente scaramanzia!”.
“Il Barcellona va attaccato perché in difesa soffre; guai a impostare una partita difensiva! Prende gol ogni partita, quindi va attaccato. Xavi ha due certezze: Lewandowski e Yaman. L’altra certezza è che quest’anno il Barcellona ha subito 34 gol, mentre alla giornata 25 dell’anno scorso ne aveva subiti solo 8, quindi è chiaro che qualcosa è cambiato. A livello offensivo, il Barcellona ha un grande potenziale, ma in difesa non sta benissimo.”