Pasquale Salvione, giornalista, è intervenuto a Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma: “Quel bagliore visibile in fondo sembra segnare la fine del tunnel. Sicuramente, il Sassuolo non è tra le squadre più forti, ma se dobbiamo cogliere un segnale positivo, Reggio Emilia ce ne ha fornito uno significativo”.
“È come se il Napoli avesse riacceso qualcosa, rappresentando un punto di partenza cruciale, un segnale di guarigione. La reazione del Napoli dopo il gol subito è una dimostrazione della forza ancora presente in questa squadra, che non riusciva a esprimersi pienamente. Ieri, in soli 12 minuti, il Napoli ha segnato 3 gol, una risposta di grande rilevanza, tipica di una squadra forte”.
“Questa stagione è stata caratterizzata da molteplici avvenimenti, e la fortuna non è sempre stata dalla loro parte. Ora il Napoli è chiamato a confermarsi, a partire dalla sfida di domenica contro la Juve, un test sicuramente più impegnativo, ma che fornirà al gruppo una consapevolezza della propria forza che era andata perduta”.
“Il lavoro di Calzona è appena iniziato; dal punto di vista fisico, la squadra stava bene, ma era a livello mentale che si riscontrava un blocco. Questa squadra è abituata a mostrarsi audace in campo, e quel tipo di atteggiamento prudente non è stato ben tollerato. Il Napoli è abituato a dominare il gioco, poiché attraverso il suo stile riesce a controllare il risultato”.
“Nonostante la Juve presenti alcune assenze, credo che il Napoli non farà ampio turnover domenica. Immagino che il gruppo schierato ieri sera scenderà in campo, poiché il team desidera misurarsi con la Juventus. Mi ha fatto piacere che Calzona abbia enfatizzato il significativo contributo del pubblico ieri sera, e sicuramente sarà così anche domenica al Maradona”.