In un avvincente scambio di portieri che coinvolge Cagliari e Napoli, Elia Caprile e Simone Scuffet si sono scambiati le casacche, dando vita a una nuova fase nelle rispettive carriere. Caprile, ex numero uno dell’Empoli, è approdato a Cagliari ed è stato fermato dai media presenti al suo arrivo.
Caprile pronto per la nuova sfida
Caprile ha condiviso le sue prime impressioni sul trasferimento: “Sono molto contento di essere qui. Pronto per il Milan? Deciderà il mister. Non ho ancora parlato con lui. Cagliari era per certi versi nel mio destino. Una sorta di storia amore-odio considerati i precedenti con il Bari. Ora spero si tratti solo di amore. Pavoletti? Non ho parlato neanche con lui (risata, ndr)”. Il portiere sembra determinato a scrivere una nuova pagina della sua carriera in Sardegna sotto la guida di Nicola, suo ex allenatore a Empoli.
L’arrivo di Scuffet a Napoli
Nel frattempo, Simone Scuffet si è trasferito al Napoli con la formula del prestito secco di sei mesi. Anche lui, come Meret, ha iniziato il percorso professionale nel settore giovanile dell’Udinese. Al suo arrivo, Scuffet ha rilasciato una rapida dichiarazione: “Non ho ancora parlato con Conte, grazie per il benvenuto”.
I dettagli dell’accordo
L’operazione di trasferimento vede Scuffet lasciare il Cagliari per il Napoli, portando con sé l’esperienza di 13 presenze in questa stagione, l’ultima delle quali a Monza. Elia Caprile, in direzione opposta, si unisce al Cagliari con una formula di prestito che include un diritto di riscatto fissato a 8 milioni, permettendo al club sardo la possibilità di acquisire il giocatore definitivamente.