(ANSA) – NAPOLI, 04 MAG – Il Napoli ha anche le sue sue ‘sisters act’ che dal loro istituto religioso di Casoria seguono la squadra azzurra che si appresta a vincere lo scudetto. Sono le suore Francescane adoratrici della Croce, fondate da Maria Luigia Velotti, che per l’occasione hanno imparato gli inni della squadra condividendo i momenti di euforia con gli allievi e studenti del loro Istituto. ”Le sorelle – spiega all’ANSA suor Rosalia Vittozzi, la superiora generale – sono rimaste coinvolte nel clima di gioia che stanno vivendo i ragazzi. Un momento di sano agonismo sportivo che noi non possiamo che alimentare perche il calcio come qualsiasi tipo di sport se seguito e praticato con passio e disciplina contribuisce positivamente nella formazione personale e sociale dei ragazzi”. Nelle camere, nei ballatoi e sui terrazzi della scuola le 40 suore, provenienti da diverse parti del mondo, hanno provato per giorni uno degli inni della squadra per…
a Casoria ci sono le ‘sisters act’ del Napoli
Le notizie più lette degli ultimi 7 giorni
ULTIM'ORA NAPOLI
- 01:10PRIMA PAGINA MATTINO – Gli Azzurri promuovono. Di Lorenzo è autore di un assist
- 00:40Belgio-Italia, Varriale: “Buongiorno insuperabile, ma un altro è il migliore”
- 00:34Continua la “luna di miele” tra Conte e De Laurentiis: la promessa del patron
- 00:32Dopo il ko di Cabal, Giuntoli segue 2 centrali che piacciono al Napoli per la difesa della Juve
- 00:28Pagelle Sky di Belgio-Italia: Buongiorno paragonato a un “buttafuori” da discoteca
- 00:22Vecino sulla Lazio: “Sono stato vicino al Napoli, mi hanno voluto diverse volte”
- 00:20L’Italia ai quarti di Nations: 1-0 al Belgio con assist di Di Lorenzo, 90 minuti per Lukaku e Buongiorno
- 00:16“No al Siviglia, Napoli è la scelta”. Operazione brillante conclusa da De Laurentiis.
- 00:10Belgio-Italia, pagelle Eurosport: “Stupenda prestazione di Di Lorenzo! Buongiorno surclassa Lukaku”
- 00:08Nelle pagelle di Tmw, Lukaku riceve 5,5: “Sbatte su Buongiorno, un muro che non riesce a scalfire”
- 00:04Scambio possibile tra Leao e Kvaratskhelia? La prima reazione del Napoli