“E quindi anche con 9 punti di vantaggio non bisogna mollare. Per me poi gennaio e febbraio sono mesi chiave”.
© foto di Nicola Ianuale/tuttoSALERNITANA.com
Emanuele Calaiò, ex attaccante del Napoli e ex dirigente della Salernitana, è intervenuto a Radio Marte in ‘Marte Sport Live della sera’: “Preoccupato dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia? Non lo sono, c’è amarezza, però come bisognava accantonare la vittoria la Juventus, così va messa in un cassetto la gara con la Cremonese. Di certo in coppa oltre ai cambi, all’arbitro hanno fatto la differenza, come al solito, le motivazioni. Perchè anche con 10 cambi il Napoli è chiaramente superiore ai lombardi, tant’è che il 2-2 è arrivato con 6-7 titolari in campo a 2′ dal termine.
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Il derby di sabato? E’ chiaro che in casa Salernitana c’è un po’ di maretta, il ritorno di Nicola dimostra che non hanno le idee chiarissime. Però conosco la piazza di Salerno, ci tengono tantissimo alla gara e per il Napoli sarà una trasferta ostica, dovrà far emergere le qualità superiori per vincere“.