mercoledì, Dicembre 3, 2025

Da non perdere

Ecco come godersi Napoli-Cagliari: streaming gratis e diretta TV per veri appassionati!

Forza Napoli, andiamo a schiacciare i sardi negli ottavi!...

Il Napoli non conquisterà lo scudetto, ci scommetto: un laziale lo sa!

#FedeleNonCiStaMaIoSì: Il Napoli è pronto a stupire, nonostante i...

Cassano attonito: “Quella grinta di Conte al buio? Fa venire i brividi!”

Cassano parla dell'allenatore del Napoli in Viva el Futbol:...
PUBBLICITA

Abodi su Euro 2032: “Ora è il momento di agire con i privati!”

Andrea Abodi, ministro dello Sport, ha rilasciato dichiarazioni accese a Sky durante il trofeo per Gigi Riva, focalizzandosi sul decreto Sport come una vera svolta costituzionale. “Lo sport è in costituzione da tempo, dobbiamo cercare di attuare la carta costituzionale”, ha spiegato, enfatizzando l’obiettivo di renderlo accessibile a tutti, dai quartieri disagiati alle scuole.

Come tifoso del Napoli, apprezzo l’entusiasmo per uno sport inclusivo, ma resto scettico: quante promesse simili sono finite nel dimenticatoio? Se non si investe sul campo, finiamo per parlare solo di belle intenzioni.

Il decreto è in dirittura d’arrivo: “Va in Senato lunedì, credo che in 48 ore uscirà il provvedimento e poi penseremo all’attuazione”, ha annunciato Abodi. Ecco una finestra di speranza per il calcio italiano, che da anni arranca su infrastrutture fatiscenti.

E qui tocchiamo un nervo scoperto: “Servono gli stadi”, ha ribadito, criticando come siamo “prigionieri di stadi dell’altro secolo”. Da tifoso del Napoli, vedo il Diego Armando Maradona come un simbolo di questo ritardo – un impianto iconico, ma obsoleto, dove l’entusiasmo dei Partenopei si scontra con scomodità da epoca preistorica.

Ironia della sorte, con gli Europei 2032 maschili e 2029 femminili all’orizzonte, Abodi promette un commissario con poteri incisivi per modernizzare tutto. Come giornalista, dico: basta parole, servono fatti. Se funzionerà, il Napoli e i suoi tifosi potrebbero finalmente godere di stadi “umani e tecnologicamente avanzati”, altrimenti resteremo a sognare tra le macerie del passato.