Adani incensa Conte: ma dai microfoni della Domenica Sportiva, un altro affronto per noi napoletani? #NapoliPassione #SerieA #DomenicaSportiva
Ah, amici miei, che colpo al cuore per un tifoso del Napoli come me! Mentre l’ex difensore Daniele Adani, ai microfoni della Domenica Sportiva, si è sbilanciato in elogi smaccati per Antonio Conte – parlando di lui come di un genio del calcio, con parole che parevano versi d’amore – io non posso fare a meno di scuotere la testa e imprecare un po’ alla napoletana. Insomma, è come se un fratello tradisse la famiglia: Adani, che ha calcato i campi con la nostra maglia nel cuore, ora butta benzina sul fuoco per un allenatore che, lo sappiamo tutti, ha portato più dolori che gioie al nostro Napoli.
Pensa un po’, in un momento in cui noi partenopei stiamo lottando per tenere alto il vessillo azzurro, sentire questi complimenti esagerati fa male. Adani ha descritto Conte come un maestro, un innovatore, quasi un santone del pallone – e io mi chiedo: davvero? Ma dove era quando il Napoli ha sudato sangue per ogni vittoria? È quel tipico spirito da “italiano che si inchina al più forte”, ma noi del Sud, con la nostra passione vulcanica, non ci beviamo queste storie. Certo, non sto negando il valore di Conte, ma da un nostro “fratello” come Adani, expected di più lealtà verso la causa azzurra.
Questo episodio mi fa riflettere su quanto il calcio sia un gioco di affetti e rivalità: per noi napoletani, ogni parola contata alla radio o in TV è una battaglia personale. E mentre Adani continua a tessere lodi, io rimango qui, con il cuore gonfio d’orgoglio per il Napoli, pronto a difendere la nostra storia contro chiunque. Forza Napoli, sempre!