In un’analisi post-partita su Napoli-Roma, l’ex calciatore e attuale commentatore Lele Adani ha offerto il suo punto di vista tecnico durante la trasmissione Viva El Fùtbol. La discussione si è concentrata sulle scelte tattiche e le criticità emerse nel corso del match.
Strategie e Accorgimenti Tattici
Adani ha sottolineato come l’allenatore avversario abbia inizialmente impostato la squadra con un 4-4-1-1, tentando di contenere le avanzate offensive del Napoli. Pisilli ha avuto il compito di controllare Di Lorenzo, ma la sua marcatura si è rivelata inefficace quando il giocatore partenopeo è riuscito a liberarsi con il pallone al piede. La Roma è poi passata ad un 5-3-1-1 con l’introduzione di Hummels al centro, cercando di consolidare la difesa. Tuttavia, nonostante le modifiche, il cambio di gioco del Napoli ha creato nuove occasioni, culminando in un gol che ha esposto ulteriormente le difficoltà nel sistema difensivo adottato.
Sfide e Critiche per la Roma
Le difficoltà tattiche della Roma sono state evidenti quando Angelino non è riuscito a intercettare i movimenti degli avversari, permettendo a Di Lorenzo di inserirsi senza opposizione adeguata. Adani ha evidenziato la mancanza di adattamento nella difesa a cinque, criticando la gestione difensiva inefficace e la posizione imprecisa di Angelino che si trovava a difendere contro due avversari.
L’analisi di Adani si è poi soffermata sulla necessità di una reazione più incisiva da parte della Roma, sia a livello mentale che tattico. Ha espresso preoccupazione sulla capacità della squadra di adeguarsi ai cambiamenti del calcio moderno, sottolineando che un approccio esclusivamente difensivo rischia di mettere in ulteriore difficoltà la squadra contro formazioni più intraprendenti.
Adani ha chiuso il suo intervento lanciando un interrogativo sulla gestione dei giocatori chiave, in particolare sulla decisione di far giocare Dybala solo per pochi minuti, suggerendo che tale scelta riflette un modo di pensare ormai superato nel calcio contemporaneo.