Lele Adani, ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di ‘Viva el Futbol’ e ha parlato di alcuni argomenti che riguardano il Napoli. Durante la sua intervista, Adani ha offerto una panoramica dettagliata sulla situazione attuale del Napoli guidato da Antonio Conte, evidenziando sia i punti di forza che le criticità.
Meret, un portiere eccezionale
Adani ha sottolineato la prestazione straordinaria di Meret durante una partita recente, esaltando i salvataggi decisivi del portiere. “La partita è stata sofferta. Meret ha fatto tre miracoli veri, solitamente ne fai uno in tre gare lui tre nella stessa,” ha affermato Adani. Questa osservazione mette in luce l’importanza del portiere per la squadra, soprattutto in momenti cruciali della partita.
L’analisi dell’ex calciatore si è poi spostata sulla struttura del gioco del Napoli sotto la guida di Conte, lodando l’incisività difensiva e la capacità di chiudere la partita in maniera dominante. Tuttavia, Adani non ha mancato di riconoscere il merito del Cagliari per aver messo in difficoltà la squadra partenopea in alcune fasi del match.
L’identità di gioco secondo Conte
Secondo Adani, una delle grandi qualità di Antonio Conte è la sua consapevolezza storica e personale, che si riflette nella sua metodologia di lavoro e nelle sue scelte tattiche. “Conte rispetto ad altri allenatori ha una grande consapevolezza data dalla sua storia e dalla sua persona, sa l’effetto che fa sugli altri. Lui lavora e sceglie in un modo che raramente smarrisce la via,” ha dichiarato.
Adani ha anche sottolineato come, nonostante lui non veda altre squadre giocare un calcio particolarmente attrattivo, l’Atalanta mantiene ancora un impatto emozionale notevole. Tuttavia, ha riconosciuto che il Napoli ha già assimilato bene l’identità di Conte, stando alle prestazioni recenti della squadra.