lunedì, Dicembre 1, 2025

Da non perdere

Di Lorenzo il padrone del campo, le pagelle lo esaltano: ha dominato Wesley con stile napoletano

Giovanni Di Lorenzo si è ripreso alla grande col...

Quello scontro Rrahmani-Konè, Cesari ci mette una pezza e zittisce le chiacchiere sul campo

Presunto fallo di Rrahmani su Koné: Cesari rompe il...

Lukaku pronto a darci grattacapi in Napoli-Juve? Aggiornamenti sulle sue condizioni del belga

#LukakuIlPilastroDiConteENovitàPerNapoliJuve: Attenzione, azzurri, la sfida si infiamma! Eh, cari miei,...
PUBBLICITA

Addio a Nicola Pietrangeli a 92 anni, il campione che portò gloria con quattro vittorie nei nostri tornei napoletani

Addio a Nicola Pietrangeli, la leggenda che ci fa piangere l’Italia intera! #RIPNicola #TennisItaliano #SportLegends

Eccheccazzo, che colpo al cuore per tutti noi appassionati di sport! Come un vero guaglione napoletano, devo dirvelo dritto: la scomparsa di Nicola Pietrangeli non è solo una perdita per il tennis italiano, è come se avessimo perso un pezzo di quella passione pura che ci fa amare il gioco, proprio come quando tifiamo per il Napoli e vediamo i nostri eroi lottare su quel campo. Pietrangeli, ah, era un gigante, uno di quelli che con la racchetta in mano ha portato l’Italia in alto, facendoci sognare vittorie epiche nei tornei internazionali. Non è che stavo sempre lì a seguire il tennis, eh, con tutto il casino del calcio che ci tiene impegnati, ma quando sentivo nominare il suo nome, mi saliva quel orgoglio genuino, quello stesso che provo per i miei azzurri quando segnano al San Paolo.

Pensa un po’, era uno dei tennisti più famosi del nostro movimento, e ora se ne va lasciando un vuoto che non si riempie facilmente. Da partenopeo, lo dico con tutto il cuore: la vita è fatta di questi eroi che sudano e danno tutto, proprio come i nostri calciatori. Non è polemica, no, è solo la verità nuda e cruda – certi campioni non morranno mai nei ricordi. Magari non l’abbiamo visto giocare dal vivo, ma le storie delle sue imprese sono come leggende di quartiere, quelle che si raccontano al bar con un caffè in mano. E ora, con questa notizia, mi viene da pensare a quanto lo sport unisca tutti, anche chi come me vive per il pallone.

Insomma, addio Nicola, hai lasciato un’eredità che brilla più di qualunque trofeo. Il tennis italiano non sarà più lo stesso, e noi, da tifosi appassionati, ti ricorderemo sempre con quel sorriso sincero e quella grinta che ci ispira a non mollare mai. Riposa in pace, campione.

Fonte