L’allenatore avrebbe mostrato un atteggiamento non in linea con quanto detto al presidente prima di essere messo sotto contratto.
Interessanti considerazioni sulla stagione che sta vivendo il Napoli di Rudi Garcia in arrivo dalla redazione del ‘Corriere dello Sport’. E’ l’inviato del noto quotidiano al seguito del club azzurro, Antonio Giordano, in particolare, a lasciarsi andare a delle riflessioni sul momento vissuto dalla squadra azzurra: “Il patron è sceso negli spogliatoi, durante l’intervallo di Napoli-Milan, promettendo un premio vittoria ai giocatori? Non è la prima volta che succede, nella storia del calcio. L’importante, adesso, è non sprecare tempo” osserva il cronista ai microfoni di Radio Marte.
“Il 4-2-3-1 sembra essere un modulo più gradito a Garcia, rispetto al 4-3-3 voluto dal presidente? Un allenatore può avere un determinato tipo di calcio nelle sue corde, ma io – ammette Giordano – ho il forte sospetto che Garcia e De Laurentiis possano essersi detti altro, ad inizio stagione. Del tipo: ‘Fai il tridente? Sì, lo faccio’. Ora le cose stanno andando in un altro modo…”.
“Personalmente – conclude Giordano – a me non interessa se il presidente abbia chiesto la Champions o lo Scudetto: ormai è diventato un dettaglio. Ora come ora, sta a Garcia dire a De Laurentiis di volersi giocare la panchina puntando sulle sue idee, che sembrano diverse”.
