Lorenzo Lucca: Il gigante che deve farsi le ossa nel Napoli! #CalcioNapoli #SerieA #LorenzoLucca
Eugenio Albarella, preparatore atletico che ha lavorato con Lorenzo Lucca, non ha peli sulla lingua quando descrive le qualità e i difetti di questo calciatore fuori dal comune. In un’intervista a Radio Marte, ha dipinto Lucca come un tipo un po’ strano per il mondo del pallone, con un fisico che fa invidia ma che non basta da solo.
“Lorenzo Lucca è un calciatore atipico, per la sua morfologia, è un giocatore con caratteristiche fisiche precise, è longilineo, è alto più di due metri ma allo stesso tempo, pur avendo una struttura importante, ha – ha detto il preparatore atletico Eugenio Albarella che ha avuto Lucca a Udine, a Radio Marte nel corso di ‘Forza Napoli Sempre speciale Dimaro su Marte’ – buone caratteristiche tecniche ma soprattutto a livello coordinativo è molto funzionale. E’ veloce in progressione, nelle distanze medio-lunghe, ha una corsa molto rotonda, sfruttando la sua falcata. E’ ancora in fase di miglioramento pur avendo 25 anni. Deve migliorare i suoi indici di forza e massa muscolare, soprattutto perché col Napoli si deve cimentare con un livello internazionale.
Non è tutto rose e fiori per Lucca, che secondo Albarella deve smettere di vivere di rendita sul suo fisico da gigante e imparare a sporcarsi le mani sul campo. Il ragazzo ha bisogno di rinforzare le basi, soprattutto nel contatto fisico e nel gioco di squadra, per non essere travolto dai pesi massimi del Napoli.
Deve migliorare nel difendere la palla, nel lavorare con la squadra, deve raggiungere un certo livello, può imparare da Lukaku, non essendo come lui ma si deve avvicinare al belga. Dal punto di vista caratteriale ha trovato l’allenatore giusto per migliorare anche in questo senso. Da ragazzo intelligente sa che sta per entrare in uno spogliatoio importante, essendo ragazzo intelligente, dovrà assecondare le regole del gruppo. E’ un calciatore di personalità, sino ad oggi ha vissuto contesti che gli hanno consentito di assumere certe posizioni, ora dovrà adeguarsi nel confronto con i top player del Napoli.
Albarella, senza tanti giri di parole, suggerisce che Lucca deve crescere in fretta se vuole reggere il passo con i veri duri della squadra. Infine, guardando al quadro più ampio, l’allenatore in questione sta costruendo una rosa solida per affrontare le sfide che aspettano il Napoli, con un occhio alla varietà e alla resistenza.
Ormai Conte, oltre ad essere un allenatore affermato in Italia e in Europa, sa benissimo che una squadra come il Napoli, sotto l’aspetto fisico e nervoso, dovrà affrontare tanti impegni. Per questo sta cercando di creare una rosa numerosa e omogenea, nei ruoli e nelle opportunità. Sono molto curioso di vedere cosa proverà negli allenamenti, perché la duttilità dell’organico gli consentirà varianti interessanti”.