Allegri non si trattiene dopo la vittoria sul Napoli: “Il primo tempo è stato valido, ma poi è stata una battaglia!” #Milan #SerieA #Conferenza
Dopo la partita contro il Napoli, il tecnico del Milan Massimiliano Allegri ha parlato chiaro in conferenza stampa allo Stadio Meazza di Milano, rispondendo alle solite noiose domande dei giornalisti. Senza tanti giri di parole, ha analizzato la gara e la squadra con quel suo stile diretto, che a volte fa storcere il naso ai puristi.
Che partita è stata? “Ora avvertono il pericolo giusto. Il primo tempo è stato tecnicamente valido da entrambe le parti, poi nella ripresa il rigore ci ha messo in 10, ma abbiamo difeso molto bene, siamo stati molto bravi. Chi è entrato ha dato una mano. Era un test importante, contro un Napoli veramente forte”.
Sulla condizione della squadra, Allegri ha ribadito che il gruppo ha talento da vendere, anche se qualcuno come Leao è un po’ in ritardo. “Questa squadra ha dei giocatori tecnicamente molto validi. Abbiamo ancora Leao in ritardo di condizione, anzi ha giocato anche troppo anche a causa delle necessità della partita. Abbiamo alternative valide. L’importante è che l’obiettivo di ognuno di noi sia comune: giocare la Champions l’anno prossimo. Ora godersi la vittoria, ma poi torniamo a lavorare da domani”.
Parlando della prossima sfida, che per lui è solo un’altra grana da preparare, Allegri ha ammesso un po’ di emozione. “Speciale no, perché devo preparare la partita. Sarà sicuramente una partita in cui proverò emozione, ci ho passato 8 anni lì”.
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Alle domande sul Napoli come favorita, il tecnico non ha battuto ciglio, confermando la loro forza mentre guarda avanti. “Ridirebbe che il Napoli è la favorita numero uno? “Assolutamente sì, anche perché è la detentrice dello Scudetto. Noi dobbiamo lavorare passo dopo passo per migliorare. I nostri due giovani, Bartesaghi e Atekhame, cresceranno molto: la società mi ha messo a disposizione giocatori di caratura internazionale che aiutano i più giovani”.
Sulla motivazione del gruppo, Allegri ha dipinto un quadro realistico, senza illusioni. “La squadra ha occhi diversi? “Ho trovato un gruppo di ragazzi che ha voglia di fare e di lavorare, che sa benissimo che l’obiettivo è tornare in Champions. Per arrivarci mancano ancora 64 punti per arrivare in Champions, quindi bisogna piano piano viaggiare, con calma, gustandoci la vittoria, ma senza esaltarsi troppo”.
Infine, sul peso delle responsabilità al Milan e sul giovane Fofana, Allegri ha chiuso con pragmatismo. “Il Milan non è più un oggetto misterioso? Aumenta la responsabilità? “Quando giochi al Milan la responsabilità ce l’hai per forza. Il nostro obiettivo è arrivare a marzo per giocarci le nostre chance”. “Molto bene Fofana… “Fofana ha qualità importanti, credo possa arrivare migliorare ancora in fase realizzativa”.
In sintesi, Allegri ha dimostrato ancora una volta di essere un allenatore che dice pane al pane, concentrandosi sul presente senza troppi fronzoli, mentre il Milan marcia verso i suoi obiettivi in campionato.