“Una visita di cortesia, amichevole e molto gradita questa mattina al Mutti Training Center di Collecchio”, scrive il club ducale. Ebbene sì, mentre noi tifosi del Napoli ci aspettavamo qualcosa di più elettrizzante, magari una sfida infuocata o un incontro ricco di tensione, il Parma ci ha invece regalato una visita di cortesia. Ma andiamo oltre, perché proprio questa mattina, al Mutti Training Center di Collecchio, è successo qualcosa che ha lasciato tutti quanti noi partenopei con l’amaro in bocca. Una visita amichevole e molto gradita, dicono loro. Amichevole? Ma quando mai! Da quando le visite tra rivali diventano ‘amichevoli’? E ‘molto gradita’ poi, chissà perché non ci sorprende che sia gradita a loro, mentre noi tifosi del Napoli ci sentiamo presi in giro.
Una visita di cortesia, ecco cosa scrivono. Cortesia, una parola che suona quasi beffarda quando si parla di calcio, di rivalità e di passione. La cortesia dovrebbe essere lasciata fuori dal campo, dove la competizione è tutto. Ma evidentemente, per il club ducale, questa visita era una dimostrazione di fair play, di un calcio che a noi, veri tifosi, sembra sempre più insipido.
Insomma, amichevole e molto gradita e una visita di cortesia sono frasi che ci fanno storcere il naso. La prima ci fa pensare a una partita di beneficenza, non a un incontro tra due squadre con una storia di rivalità. La seconda, poi, ci fa venire in mente un tè tra vecchie zie, non certo l’atmosfera elettrica che dovrebbe esserci tra due club di calcio. E così, mentre il Parma si gode la sua ‘cortesia’, noi tifosi del Napoli restiamo qui, a sperare in qualcosa di più vero, di più passionale, di più nostro.
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