Allegri in forma smagliante dopo il blitz sul Bologna: elogia la squadra e spara a zero sui dettagli, con Modric che ruba la scena #Milan #SerieA #Calcio
Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, non le manda a dire dopo la vittoria contro il Bologna, mettendo in luce quanto i suoi giocatori siano tosti e focalizzati, senza tanti fronzoli politically correct. In un’intervista post-partita con Dazn, Allegri ha descritto il gruppo con parole d’ammirazione, sottolineando l’impegno quotidiano senza perdere di vista gli obiettivi alti.
“È un gruppo di ragazzi straordinari, lavorano duro e non si lamentano. Abbiamo l’obiettivo insieme alla società di tornare a giocare la Champions. Dobbiamo migliorare, non dobbiamo esaltarci, bisogna continuare a migliorare sul piano del gioco, ma bisogna dire che i ragazzi stanno facendo molto bene. Lavoriamo tutti i giorni per migliorarci tutti i giorni”.
Parlando del singolo, Allegri ha riservato elogi esagerati per il centrocampista Luka Modric, definendolo un elemento imprescindibile e umile, quasi come se fosse l’unico a sapere davvero giocare. Questo tipo di apprezzamento fa capire quanto il mister sia diretto nel dare credit dove è dovuto, senza troppi giri di parole.
“Luka è un giocatore straordinario, è un piacere vederlo giocare, è un ragazzo veramente umile. È meraviglioso, sa dove finisce la palla un minuto primo”.
Sul fronte infortuni e controversie, Allegri è stato pragmatico e un po’ sornione, toccando argomenti come l’assenza di Maignan e l’episodio dell’espulsione, dimostrando che nel calcio non tutto è rose e fiori, e a volte ci vuole un po’ di fortuna per evitare guai.
“Maignan? A Udine credo non ci sia, il polpaccio è molto pericoloso. L’espulsione? Niente di che. C’è stato l’episodio del rigore, ho avuto da ridire col quarto uomo e per fortuna la giacca mi ha salvato”.
In sintesi, Allegri sta guidando la squadra con un mix di realismo e ottimismo, concentrandosi sul miglioramento continuo per puntare in alto nella stagione, senza lasciare spazio a chiacchiere inutili o false modesty. Il Milan sembra ben avviato, con un allenatore che non si tira indietro dal dire le cose come stanno.