Il allenatore bianconero è soddisfatto della posizione in classifica: “Da anni la Juve era distante solo due punti dalla vetta”.
Massimiliano Allegri ha discusso la situazione attuale della Juventus. Queste sono le sue parole a Sky Sport dopo la vittoria contro l’Empoli: “Non giocheremo la Champions e a nessuno piace. In settembre avremo due partite dopo la pausa, dobbiamo solo migliorare, l’età media è diminuita e dobbiamo avere pazienza, ci sono squadre più preparate come Inter, Napoli e Milan, ma dobbiamo riuscire a rimanere tra le prime quattro e restare vicini a loro. Poi il calcio è imprevedibile e tra tre mesi saremo coinvolti nella lotta per il campionato. Dobbiamo fare un passo alla volta, senza perdere la nostra identità e il nostro orgoglio. Se vogliamo dire che la Juve è favorita per il titolo, lo possiamo dire, ma per me lo sono anche Inter, Napoli e Milan. Da anni la Juve era distante solo due punti dalla vetta”.
Intervistato su DAZN, il mister ha aggiunto: “Questa squadra può recuperare il divario con le altre grandi? Il calcio è imprevedibile e le altre squadre giocano ogni tre giorni, nonostante abbiano rosa di valore. Noi siamo una squadra giovane e meno esperta, quindi dobbiamo considerare gli errori che commettiamo. Lavoriamo su di essi e dobbiamo rimanere tranquilli, l’importante è avere una squadra solida in campo, c’è ancora margine di crescita nella gestione delle partite. La solidità difensiva ti permette di essere più efficace in attacco, tutto è collegato. I ragazzi hanno voglia, c’è entusiasmo e siamo in movimento. Come diceva Braida, aiuta. Dobbiamo avere la voglia e l’entusiasmo di stare vicini a Milan, Inter e Napoli e già questa sera è una soddisfazione essere sopra le altre squadre. Dopo Udine ho sentito grandi elogi alla Juventus, ma ero arrabbiato… Contro il Bologna, quando la Juve è stata giustamente criticata, abbiamo subito due-tre tiri in porta”.