Quando il tifo si trasforma in lezione di vita: Alvino manda un messaggio da leggere e rileggere a Di Lorenzo #Napoli #DiLorenzo #CalcioSenzaFiltri
Il giornalista Carlo Alvino ha deciso di usare il suo profilo Facebook per rivolgersi direttamente a Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, con una lettera che è meno una semplice comunicazione e più un vero e proprio manifesto di onestà sportiva e consapevolezza. Non certo un messaggio zuccherato come spesso ci si aspetta in questi casi, ma un richiamo a non cadere nelle trappole del cosiddetto "giocattolo" del calcio moderno.
Nel testo, Alvino punta il dito su una realtà amara, ma che spesso rimane nascosta dietro la patina luccicante del successo e del business. "Il calcio non è solo chiacchiere e social, è sudore, dedizione e coerenza in campo e fuori," scrive il giornalista. È un promemoria affinché chi indossa la fascia da capitano non si lasci ingannare dalle luci della ribalta o dalle pressioni di mercato, ma resti saldamente ancorato ai valori che questa maglia rappresenta.
Il messaggio diventa inoltre un invito a "non perdere mai di vista il cuore e l’identità della squadra", un monito che suona come uno schiaffo morale contro chi fa di tutto per trasformare un gruppo in uno show da reality, dimenticando che dietro ogni gol e vittoria ci sono uomini, più che personaggi costruiti a tavolino.
Infine, Alvino chiude la lettera con un consiglio che suona un po’ come un avvertimento mascherato da augurio: "Resta il faro di questa squadra, non la sua ombra. Il Napoli ha bisogno di certezza, non di fantasmi." Un incoraggiamento provocatorio, quasi a sfidare il capitano a non farsi sedurre dai giochi politici interni, ma a comandare davvero con la testa e con il cuore.
Ecco come si scrive un messaggio diretto e senza filtri destinato a chi ha sulle spalle la responsabilità di guidare una squadra che vuol restare protagonista, non solo per una stagione, ma nella storia del calcio.