L’ex giocatore di Napoli, Udinese e Juventus, Raffaele Ametrano, ha parlato in diretta radiofonica, esprimendo le sue opinioni sullo stato attuale delle squadre e dei loro allenatori. Ametrano, attuale vice allenatore del Chions, è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico trasmesso su 1 Station Radio. “Gli azzurri si stanno ricostruendo. La squadra non molla mai”.
Juve e Napoli: Prontezza fisica e gestione della doppia competizione
La Juventus sarà affaticata in vista della partita contro il Napoli? Ametrano non sembra preoccupato: “La vittoria ha dato rinnovato entusiasmo alla Juventus. È vero che può togliere qualche energia, ma sono giocatori che tranquillamente possono reggere il doppio impegno settimanale. Sono scorie che riusciranno a smaltire. Inoltre, la vittoria darà la spinta per giocare una partita impegnativa col Napoli”.
L’influenza degli allenatori: Motta alla Juve e Conte al Napoli
Si vede più la mano di Motta alla Juve o quella di Conte al Napoli? Secondo Ametrano: “Dopo la sconfitta col Verona, il Napoli è in ripresa, non molla mai. Invece, Motta mi sta sorprendendo perché, in poco tempo, sta costruendo qualcosa che alla Juve mancava da molti anni”.
Un altro punto toccato riguarda Mazzocchi, spesso criticato dalla piazza ma mai sostituito da Conte. Ametrano commenta: “Nelle grandissime squadre, come il Milan di Sacchi, c’era Colombo, oppure il Gattuso di turno nella squadra di Ancelotti. Ci sono dei giocatori che fanno un lavoro oscuro che danno equilibrio a tutto il gruppo. Il ragazzo ha dimostrato di avere dei valori, e se Conte lo mette in campo non è casuale”.