“A chi somiglia di più Bellingham fra Di Stefano, Zidane e Cruyff? Di Stefano non l’ho visto giocare, nella scorsa conferenza stampa ho fatto un confronto con Zidane ma direi che mi ha sorpreso come è successo la prima volta che ho visto Kakà, non dico che si somigliano ma Jude ha qualcosa di Kakà”.
La pensa così Carlo Ancelotti, che si tiene stretto il suo gioiello anche se forse un attaccante in più a gennaio farebbe comodo: “Ma in realtà la pianificazione del club in termini di rosa è stata fantastica, i tanti infortuni sono colpa del calendario”.
E a questo proposito, la scelta della Liga di far giocare Alaves-Real del 21 dicembre alle 21.30 fa alzare il sopracciglio del tecnico: “A Vitoria fa abbastanza freddo ma così è. Credo che si sarebbe potuto giocare un po’ prima anche perchè alcuni se ne andranno in Sudamerica per il Natale e così perderanno dei giorni di vacanza. È un orario senza senso”.