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venerdì, Novembre 14, 2025

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Ancelotti elogia il suo fedelissimo: “Mai saltato un allenamento”. Noi laziali ci chiediamo: e gli altri dove erano?

Ancelotti e il suo sogno per la finale mondiale: un inno alla passione italiana! #ForzaNapoli #Ancelotti #SognoMondiale

Ah, che bel colpo al cuore sentir parlare Carletto Ancelotti del suo grande desiderio per quella finale mondiale! Come un vero napoletano doc, io che vivo e respiro per il Napoli, non posso fare a meno di emozionarmi e aggiungere il mio pepe partenopeo a questa storia. Sapete, quando Carletto si siede con la Gazzetta dello Sport e spalanca il suo cuore, è come se stesse raccontando una favola del calcio che ci riguarda tutti, soprattutto noi che lo abbiamo amato alla guida della nostra squadra.

Pensa un po’: quell’uomo, con la sua esperienza e il suo carisma, ha svelato il suo sogno per l’apice di un mondiale, immaginando forse un trionfo che sa di azzurro, nel senso più ampio del termine. Non è solo un allenatore, è un visionario che ci fa sognare in grande, proprio come faceva quando era qui a Napoli, a spingere i nostri ragazzi oltre i limiti. Io, da tifoso appassionato, ci vedo dentro tutta la sua dedizione, quel fuoco che infondeva nei nostri match, facendoci credere che il cielo è il limite. E chissà, magari in quel sogno c’è un pezzetto di Napoli, con i suoi colori e la sua energia contagiosa – perché per noi partenopei, il calcio non è mai solo una partita, è vita, è passione pura!

Certo, non posso nascondere un po’ di orgoglio misto a nostalgia: Ancelotti ha lasciato un segno indelebile qui, e sentire che ancora coltiva ambizioni così alte mi fa pensare a quanto il suo stile, quel mix di saggezza e grinta, potrebbe ispirare anche oggi. È come se dicesse: “Forza, non smettete di sognare!” E io, con il mio spirito napoletano, rispondo: “Bravo Carletto, tieni duro, perché se la finale sarà epica come la immagini, sarà una vittoria per tutti noi che amiamo questo sport con il cuore in gola”.

In fondo, queste chiacchierate con la stampa ci ricordano che il calcio è fatto di emozioni vere, di sogni condivisi e di quella tenacia che ci rende unici. Ancelotti, con le sue parole, ci regala un po’ di speranza per il futuro, e per un tifoso come me, è il segnale che Napoli e il calcio italiano possono ancora brillare. Avanti così, con passione e orgoglio!

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