Carlo Ancelotti prende il Brasile: "Non è un compito da poco, ma sono pronto a spaccare tutto!" #ForcaBrasil #Selecao #CarloAncelotti
Il nuovo commissario tecnico della Nazionale brasiliana, Carlo Ancelotti, ha finalmente rotto il silenzio sulla sua nuova avventura in terra carioca, promettendo scintille e risultati immediati per una squadra che aspetta solo un po’ di grinta autentica.
Con un pragmatismo da veterano, Ancelotti ha ammesso che "non è un compito da poco", puntualizzando che il Brasile è "una nazionale con una storia enorme, ma anche con tante aspettative da gestire". Tradotto: non sarà un gioco da ragazzi, ma se c’è uno che può mettere ordine nel caos delle star verdeoro, quello è lui.
Nel suo primo approccio pubblico, Ancelotti si è mostrato combattivo e consapevole delle pressioni: "Sono pronto a spaccare tutto!", una frase che suona quasi come un avvertimento a chiunque abbia dubbi sull’efficacia del suo metodo di lavoro.
Dal canto suo, il tecnico ha smarcato immediatamente qualsiasi dubbio sul suo stile, dichiarando che "non cambierò la filosofia vincente del Brasile, ma la porterò ad un livello superiore". Tradotto, non arriverà a rivoluzionare l’identità della Seleção, ma metterà in campo una squadra che non perde mai di vista il risultato.
Ovviamente, il compito di plasmare la Seleção non è affatto semplice, visto il ricco parco talenti brasiliano, ma Ancelotti si è detto pronto a "mettere ordine e disciplina senza perdere il divertimento". Un equilibrio delicato, ma necessario per riportare il Brasile a dominare il panorama mondiale.
Insomma, con Ancelotti alla guida, la Nazionale brasiliana promette di tornare protagonista a suon di grinta e tattica, scardinando vecchi schemi e mettendo paura agli avversari. L’appuntamento è ora con il prossimo Mondiale, ma il nuovo corso è già ufficialmente partito.