Durante il suo periodo al Napoli, dal 1994 al 1997, André Cruz ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del club partenopeo. Nonostante la sua posizione di difensore, è riuscito a segnare ben 13 gol, un risultato di tutto rispetto per un giocatore del suo ruolo. Ogni volta che si avvicinava all’area avversaria per battere una punizione o anticipare un avversario, il pubblico del San Paolo iniziava a intonare il coro entusiasta “Cruz-Cruz-Cruz”, un omaggio alla sua classe e alla sua determinazione in campo.
Le gesta di André Cruz al Napoli
Durante la sua permanenza al Napoli, André Cruz non ha solo dimostrato le sue capacità difensive, ma ha anche lasciato il segno con le sue prodezze in attacco. I suoi 13 gol testimoniano la sua versatilità e il suo contributo alla squadra. La capacità di incantare il pubblico del San Paolo con ogni sua azione lo ha reso un giocatore amato dai tifosi e rispettato dagli avversari.
Le emozioni di André Cruz a Napoli
In una recente intervista rilasciata ad AreaNapoli.it, l’ex calciatore azzurro ha voluto condividere i suoi ricordi legati alla sua esperienza napoletana. Ha raccontato di come ogni volta che scendeva in campo, l’intero stadio si univa nel canto del suo nome, creando un’atmosfera indimenticabile. La passione dei tifosi partenopei ha lasciato un segno profondo nel cuore di Cruz, che ha sottolineato come nulla possa eguagliare l’affetto e il sostegno ricevuto durante il suo periodo al Napoli. A distanza di anni, il ricordo di quei cori rimane vivido e commovente per l’ex difensore brasiliano.