#ConteInCrisi: Il tecnico pugliese deve gestire un tour de force da incubo con Fiorentina e City, tra infortuni e cambi improvvisati
Antonio Conte si trova a dover gestire il primo vero tour de force di questa stagione, con due impegni cruciali in pochi giorni: la trasferta di domani contro la Fiorentina e la sfida di Champions League di giovedì contro il Manchester City. Non è roba da poco, soprattutto se hai un’armata decimata da problemi fisici che ti costringono a improvvisare.
Secondo quanto riportato, le scelte del tecnico pugliese non saranno semplici, specialmente a causa di un possibile stop precauzionale per Frank Anguissa. Questo genere di sfortuna capita sempre ai più sfortunati, e Conte non è certo immune.
In caso di assenza del centrocampista camerunense, Conte potrebbe optare per un cambio di modulo, abbandonando il consueto 3-5-2 in favore di un 4-3-3. Meglio non illudersi, perché senza il tuo pilastro a centrocampo, tutto diventa un azzardo.
Una soluzione che vedrebbe l’inserimento di Noa Lang sulla fascia sinistra d’attacco, supportato da Mathías Olivera in difesa. Questa mossa, diciamocelo, è un palliativo per non affondare, ma serve a bilanciare l’assenza di Anguissa e a spremere al massimo la rosa disponibile, senza tanti fronzoli.