Architetto Klain svela il restyling dello Stadio Maradona: da rudere a gioiello urbano? #Napoli #StadioMaradona #RiqualificazioneCalcio
Giuseppe Klain, l’architetto che non le manda a dire, ha fatto irruzione nelle frequenze di Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal, sparando a zero su come ridare un po’ di dignità a quel colosso malandato che è lo Stadio Maradona. Con un tocco di irriverenza tipica dei veri appassionati, Klain ha confessato la sua ossessione per il calcio napoletano, ammettendo di essere un tifoso sfegatato della squadra locale. “Con il restyling della zona vip ho voluto ridare vita ad un area che era stata abbandonata e trascurata. Grazie alla partecipazione della società, col presidente De Laurentiis, l’abbiamo inaugurata in occasione della partita tra Italia e Inghilterra. Ho una grande passione per il calcio, sono un tifoso di Napoli e so che lo stadio Maradona rappresenta un luogo importantissimo per i napoletani. Voglio rendere lo Stadio Maradona un luogo vivibile h24, la strada più corretta da perseguire è quella di dare una riqualificazione a tutta la zona.”
Non si è fermato lì, oh no, Klain ha continuato a sparare idee come un cannoniere in area di rigore, puntando il dito su quanto lo stadio sia diventato un relitto urbano da quando è finita l’euforia di Italia ’90. Parla di collegamenti e riqualificazioni che suonano più come una sveglia per i burocrati assonnati, ma con un cinismo che fa quasi ridere. “Lo stadio rappresenta una cerniera per tutto il quartiere, la riqualificazione del Maradona rappresenterebbe un punto importante per la città perché dopo Italia 90 è stato un pò abbandonato. La scelta del terzo anello è importante perché, se ci dovessero essere dei lavori, la capienza potrebbe rimanere invariata.”
E per finire, Klain non ha risparmiato ambizioni da capogiro, immaginando un nuovo stadio in zone come Poggioreale – perché, diciamocelo, chi non vorrebbe un impianto vicino a autostrade e metropolitane, magari evitando di intasare il traffico come al solito? Ha pure paragonato un’area a Disneyland Paris, come se Napoli dovesse trasformarsi in una favola a tema calcio. “Fare un nuovo stadio nella zona di Poggioreale sarebbe un obiettivo molto ambizioso soprattutto in una zona che ha vicino reti autostradali e tra un paio danni anche la fermata della metropolitana. So che il presidente ha visionato moltissime aree, l’area del Caramanico è ottima ma c’è anche un’altra area ed è quella dell’ex Q8 ed equivale all’area di Disneyland Paris per farvi capire la grandezza”. In fondo, se questi piani decollano, magari lo stadio smetterà di essere solo un ricordo sbiadito e diventerà il cuore pulsante di Napoli, proprio come meriterebbe una città che non si arrende mai.