La popolarissima Arisa si è raccontata nel corso di un’intervista che ha rilasciato sulle pagine del Corriere della Sera: “La sera vado a letto e ringrazio”.
La popolarissima cantante Arisa si è aperta con franchezza durante un’intervista al Corriere della Sera, affrontando il tema delle tante cattiverie ricevute nel corso della sua carriera. Ha dichiarato: “Tante, ma salutari. Ti fanno capire cosa non devi fare. Papà dice che la gente che ti fa del male, ti educa, ti insegna a vivere. Raccontavano che bevevo, che ero fuori di testa, invece eccomi qui. Mi sono difesa con i fatti. Sto sul pezzo, più parlano male di me e più mi motivano”.
Il lato nascosto di Arisa
Arisa ha voluto far luce su alcuni aspetti meno conosciuti della sua vita e delle sue esperienze, enfatizzando l’importanza delle sue canzoni e dei messaggi che contengono.         
                        Leggi di più su
                        Calcio
                    Potrebbe interessarti
                    Spalletti e il suo fanatismo per il Napoli: si fa torturare pur di non sfiorare lo scudetto!
                            
                        
                    Spalletti elogia la Juve e mira allo Scudetto, ma non rinuncia a una stoccata a De Laurentiis. Che ipocrisia!
                            
                        
                    Juventus, Comolli osanna Spalletti: “Vinto solo con medi”. Da tifosi Lazio, un complimento al ribasso?
                            
                        
                    Zenga a bocca aperta: “Indovinate cosa combinò Milinkovic-Savic al nostro primo incontro?”
                            
                        
                    
La forza di reagire alle critiche
Arisa ha sempre dimostrato una notevole capacità di resilienza. Sebbene le cattiverie e le critiche abbiano tentato di abbatterla, lei ha trasformato questi episodi in una fonte di motivazione. La sua risposta ferma e decisiva alle dicerie – “Raccontavano che bevevo, che ero fuori di testa, invece eccomi qui. Mi sono difesa con i fatti” – dimostra quanto sia caparbia e sicura nel suo percorso artistico e personale.
Visualizza altre notizie
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale


