Il caos del calciomercato: Inter che gioca sporco con Lookman e fa infuriare l’Atalanta? #Calciomercato #Inter #Lookman
Michele Criscitiello, durante un intervento a Sportitalia, ha smontato pezzo per pezzo l’affare Lookman-Inter, tirando in ballo errori madornali e promesse non mantenute. Con un tono diretto e senza peli sulla lingua, ha spiegato come la situazione sia nata da promesse verbali che non reggono un granché, criticando apertamente chi ha gestito male le trattative. È una di quelle storie di calciomercato dove i big club pensano di poter fare come gli pare, ma finiscono per irritare tutti.
“Spieghiamo da dove arrivano le parole di Percassi. Lookman aveva una promessa verbale col club, ma questo non significa che puoi andare via a luglio o agosto o andare via a 40 o a 50. Gli errori sono dell’Inter, di Ausilio e dei procuratori che hanno proposto il ragazzo a diversi club a 30 milioni, una follia.”
Criscitiello non si è fermato qui, puntando il dito sui dettagli dell’accordo triennale tra Inter e Lookman, che non è stato poi così costoso, ma ha scatenato polemiche per come è stato gestito. Ha evidenziato il fastidio dell’Atalanta, con Percassi che si è trovato di fronte a offerte assurde, senza che nessuno si curasse delle regole non scritte del gioco.
“L’Inter ha fatto un accordo triennale col giocatore a cifre neanche esorbitanti che l’Atalanta potrebbe ancora pareggiare. Ma il problema principale è che Marotta e Ausilio hanno contattato prima l’agente del giocatore. L’Atalanta non ha gradito. Percassi ha ricevuto un’offerta da 42 più 3 di bonus, una roba folle che Percassi neanche legge. Lookman vale 50 milioni ma ora potrebbe alzare la richiesta a 53-54 milioni di euro. Anche per Koopmeiners è successo lo stesso e poi è stato venduto a 60”.
In sintesi, questa vicenda del calciomercato mostra come le grandi squadre a volte calpestino i patti, finendo per gonfiare prezzi e tensioni, con l’Atalanta che potrebbe alzare la posta e rendere tutto ancora più complicato. È un classico esempio di come gli errori tattici possano trasformarsi in un vero e proprio pasticcio per tutti i coinvolti.