Atletico in apnea dopo un avvio che fa storcere il naso: sconfitta 2-1 con l’Espanyol e solo 1-1 in casa con l’Elche — il tecnico conferma ancora l’ex azzurro Giacomo Raspadori, entrato a gara in corso. #Atletico #LaLiga #Raspadori
Non è iniziata nel migliore dei modi la stagione dell’Atletico Madrid: dopo la sconfitta per 2-1 alla prima giornata contro l’Espanyol, oggi i Colchoneros non sono riusciti ad andare oltre l’1-1 al Wanda Metropolitano contro l’Elche. Una sequenza di risultati che parla da sola e che, se non altro, elimina qualsiasi alibi sul campo casalingo.
Il tecnico Diego Simeone ha dato ancora spazio all’ex azzurro Giacomo Raspadori: Jack non è partito tra i titolari ma è entrato dalla panchina al minuto 68. La scelta di lasciarlo inizialmente in panchina e poi affidarsi a lui a partita in corso è uno degli elementi centrali ripresi dal match di oggi.
Dal confronto emergono poche certezze: i numeri sul tabellino — una sconfitta e un pareggio — sono l’unica geografia concreta a disposizione. L’Atletico si trova ancora a dover dimostrare coerenza tra ambizioni e rendimento, e le scelte tecniche restano al centro del dibattito, soprattutto quando si parla di gestione degli attaccanti.
Il verdetto del campo è quello che conta: risultati modesti nelle primissime uscite stagionali e un’entrata dal minuto 68 per l’ex azzurro come nota di cronaca che, per ora, non cambia il quadro. Sul proseguo del campionato sarà inevitabile leggere questi episodi alla luce di eventuali sviluppi sul campo.