Salvatore Bagni, storico numero otto del Napoli durante l’era del primo scudetto, ha espresso il suo rammarico riguardo alla gestione della squadra di Antonio Conte.
In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Bagni sottolinea quanto un’assenza in particolare stia influenzando la stagione del club.
Pubblicato: 25/03/2025 18:30
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Secondo l’ex centrocampista, l’assenza di un calciatore chiave, il quarto miglior marcatore della squadra, sta avendo un impatto significativo. “E’ il quarto marcatore della squadra, ed è andato via da due mesi. Ha segnato anche in tempi di carestia, come nel campionato chiuso al 10° posto. Potremmo star qui…” ha affermato Bagni, sottolineando l’importanza di quel giocatore nel contribuire ai successi del passato, anche in annate più difficili.
Pubblicato: 25/03/2025 18:27
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Continua a leggereL’importanza delle personalità in campo
La partita del Napoli, guidata da Conte, sembra risentire dell’assenza di personalità in grado di fare la differenza nei momenti cruciali. L’eredità che Bagni lascia è quella di un condottiero capace di alimentare l’energia e la determinazione del gruppo, elementi indispensabili per il successo di qualsiasi squadra di calcio.
Nonostante la fine della sua carriera sui campi di gioco, le osservazioni di Bagni continuano a essere rilevanti per chi indossa la maglia azzurra sotto la guida di Antonio Conte.
Bagni rammaricato: “Immagino cosa sarebbe stato il Napoli con quel fenomeno lì”
Salvatore Bagni, indimenticato condottiero del primo scudetto del Napoli, ha un rammarico per la stagione della squadra di Conte.L’ex guerriero del primo scudetto del Napoli, Salvatore Bagni, attraverso l’intervista rilasciata sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, si è detto rammaricato per un addio che sta pesando moltissimo nell’economia stagionale della squadra allenata da mister Antonio Conte.
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“E’ il quarto marcatore della squadra, ed è andato via da due mesi. Ha segnato anche in tempi di carestia, come nel campionato chiuso al 10° posto. Potremmo star qui…
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