Sta facendo discutere la disavventura capitata a Tièmouè Bakayoko, centrocampista ex Napoli e ora in forza al Milan. L’episodio risale alla mattina di domenica 3 luglio: il francese è stato fermato e perquisito da un poliziotto mentre una collega punta l’arma d’ordinanza in direzione di un occupante del suv su cui viaggiava il giocatore. Quando gli agenti si rendono conto dell’identità della persona che stanno controllando interrompono l’attività e lo lasciano andare.
Il controllo – da quanto appreso – è stato eseguito sulla base di una nota radio diramata dalla centrale operativa della questura in cui segnalava un suv sospetto che aveva un corrispondenza con quello di Bakayoko. Pochi istanti prima nella zona di corso Como era avvenuta una sparatoria tra due gruppi: uno di origini senegalesi e l’altro di nordafricani. La questura aveva informato dell’episodio la società del Milan.
Shocking footage of Milan’s Bakayoko in Milan’s downtown held at gunpoint by police cause taken for someone else.
Check when one of cop goes telling to the colleague searching him that it’s not the suspect but a Milan player, and the cop saying “WHO?!?”
pic.twitter.com/B0PTYiXnc5— Tancredi Palmeri (@tancredipalmeri) July 18, 2022