“Prima di tutto grazie a Dio, per tutto. Un ringraziamento speciale va a Emmanuel Amuneke perché senza di lui penso che non sarei qui davanti a voi per questo prestigioso premio, uno dei più prestigiosi nel mondo del calcio.
È un sogno che diventa realtà. Voglio ringraziare tutte le persone che ho incontrato lungo il percorso. Ringrazio i nigeriani per il supporto, l’Africa per avermi messo al mondo, incoraggiato e difeso.
Grazie a Salomon Kalou e Emmanuel Adebayor per il loro incoraggiamento. Tutte le leggende africane, Didier Drogba che è il mio modello. Grazie a tutti, dio vi benedica!”.
Queste le parole di Victor Osimhen dopo aver ricevuto il premio del pallone d’Oro africano. A>utore di 6 gol in Serie A in questa stagione, ne aveva segnati 26 nello scorso campionato, contribuendo in larga misura al terzo scudetto dei partenopei, il primo dai tempi di Diego Maradona.
Dopo essere stato premiato, nel corso del finale della cerimonia Osimhen si è messo a ballare, con il trofeo in mano, assieme a degli artisti che si stavano esibendo in quel momento. Nella serata di Marrakesh, due riconoscimenti sono andati anche al Marocco (la cui nazionale si è piazzata quarta agli ultimi Mondiali), con il ct Walid Regragui premiato con il titolo di miglior allenatore dell’anno mentre il suo portiere Yassine Bounou è stato eletto miglior estremo difensore.
Victory Dance by Victor Osimhen after breaking the 24-year wait for Nigeria ??? #DestinationMorocco2025 #PoojaInMorocco pic.twitter.com/YnzvsWuDLK
— POOJA!!! (@PoojaMedia) December 11, 2023