Luigi De Laurentiis non si tira indietro: Bari tra tragedia e sfide in Serie B #BariCalcio #SerieB #CalcioItalia
Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, ha condiviso le sue riflessioni in un’intervista a margine della presentazione del calendario di Serie B per la stagione 2025/26. Senza troppi giri di parole, ha affrontato i momenti difficili che la squadra sta vivendo, mostrando un pragmatismo che non tutti osano.
In merito alla situazione della squadra dopo l’incidente che ha coinvolto Verreth, De Laurentiis ha espresso solidarietà in modo diretto. “È stato un momento difficile per tutti quanti, siamo vicini al ragazzo, cerchiamo di dargli tutto l’appoggio possibile. Ringrazio la FIGC, la Lega di B e le squadre che ci hanno mandato messaggi di solidarietà. Sono momenti inaspettati che arrivano come un fulmine a ciel sereno”.
Parlando di calcio nonostante il contesto complicato, l’attenzione si è spostata sul calendario della prossima stagione. De Laurentiis ha condiviso la sua visione su come affrontare l’inizio, con un tocco di realismo che non risparmia nessuno. “Forse meglio affrontare subito gli avversari più ostici, perché non hanno avuto il tempo, come tutti, per organizzarsi al massimo e le partite sono ancora più imprevedibili”.
Quando gli è stato chiesto delle squadre più toste da incontrare, il presidente non ha esitato a puntare il dito su quelle retrocesse. “Inizialmente le retrocesse dalla Serie A, perché hanno giocatori importanti, ma la Serie B è imprevedibile come abbiamo visto”. È un’ammissione schietta, che sottolinea come il campionato minore possa essere un campo minato per chiunque si senta superiore.
Infine, sulla prospettiva del Bari come avversario temibile, De Laurentiis ha espresso fiducia con una franchezza tipica di chi non si nasconde. “Lo scorso anno lo è stata per lungo tempo, mi auguro che possa essere una squadra che metta paura”. Con queste parole, il presidente delinea un futuro in cui il Bari non è solo parte del gioco, ma un elemento disruptive nel panorama della Serie B.