Il messaggio sullo striscione esposto a Napoli: “No SCAFATI al PalaBarbuto”
Il testo “No Scafati al PalaBarbuto” è stato visualizzato nella notte sulle barriere del cantiere allestito a piazza Municipio a Napoli e rimosso nel corso della mattinata. Il messaggio fa riferimento alla volontà della squadra di basket locale, la Gevi Napoli, e del Comune di aprire le porte del palazzetto napoletano alla squadra neopromossa di Scafati per le gare interne, a seguito dell’impossibilità temporanea di utilizzare il PalaMangano per il campionato di Serie A.
La disponibilità della squadra e del Comune di Napoli
La locale squadra di basket, la Gevi Napoli, insieme al Comune di Napoli, hanno espresso la loro disponibilità ad accogliere la squadra di Scafati per le gare interne. Questa decisione è stata presa dopo che la commissione impianti sportivi non ha omologato temporaneamente il PalaMangano per il campionato di Serie A.
Un gesto di solidarietà sportiva
Il gesto della Gevi Napoli e del Comune di Napoli di offrire il PalaBarbuto alle neopromosse squadre di Scafati per le loro gare interne è stato accolto positivamente all’interno della comunità sportiva locale. Questa decisione dimostra un senso di solidarietà e collaborazione fra le squadre e le istituzioni sportive nella regione. La condivisione delle strutture sportive è un esempio di spirito sportivo e di supporto reciproco tra le squadre della stessa zona.
L’importanza della collaborazione tra squadre e istituzioni
Il gesto di apertura del PalaBarbuto alla squadra di Scafati è un esempio di cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra le squadre e le istituzioni sportive. Questo tipo di collaborazione è essenziale per garantire che le competizioni sportive possano svolgersi regolarmente nonostante le difficoltà impreviste. La solidarietà dimostrata dalla Gevi Napoli e dal Comune di Napoli è un chiaro segno di unità nello sport e di supporto verso le altre squadre della regione.