Beukema e il Suono della Difesa: Napoli Sempre Più Affamato
Sam Beukema, il roccioso difensore del Napoli, ha parlato a Sky Sport dopo il roboante 4-0 contro il Sorrento, e le sue parole sono un inno alla rinascita azzurra. “Per noi difensori è importante non prendere gol, stiamo lavorando tanto su questo aspetto durante la settimana. È stato importante anche vincere per due volte di fila”, ha dichiarato, e chi tifiamo noi non può che annuire con entusiasmo: dopo stagioni di sbavature difensive, questo focus sembra finalmente il mattone solido per un muro invalicabile. Ricordate le lacune sotto Gattuso? Qui, il lavoro paga dividendi immediati.
Ma è il suo stile aggressivo che accende i cuori: “Mi piace molto difendere alto e pressare, se prendi la palla più in alto possibile sul campo hai maggiori possibilità di fare gol”. Insomma, caro Napoli-world, basta con le difese timorose del passato – pensate a Sarri e al suo pressing che ci fece sognare. Beukema, abituato dai tempi di Bologna, porta aria fresca: se questo diventa il marchio di Conte o chi per lui, potremmo rivivere gioie come quelle contro la Juve, ma con meno sudori freddi.
E poi, gli sparring partner: “È bello giocare contro Lukaku e Lucca durante gli allenamenti settimana, loro sono forti e questo ti aiuta”. Ironia della sorte, caro popolo azzurro, mentre altri club piangono per star senza squadra, noi ci divertiamo con bestie come Lukaku – un lusso che fa sperare in un attacco letale, anche se ci toccherà tollerare i suoi tuffi teatrali. È il prezzo per la vittoria.
Non da meno, l’elogio a De Bruyne: “De Bruyne? È un ragazzo fantastico, umile dentro e fuori dal campo. Facciamo tanti scherzi insieme, perché con lui posso parlare anche in olandese. Siamo contentissimi di averlo con noi”. Politicamente scorretto o no, dite la verità: un fenomeno come lui che ride e scherza in ritiro è manna per lo spogliatoio, non come quei divi che arrivano e si montano la testa. Magari quest’umiltà ci porta un altro scudetto.
Infine, un tocco familiare: “Sulla famiglia: ‘Mio padre è qui, sono tutti contenti nella mia famiglia di vedermi giocare qui. Mio padre viene dall’Olanda a vedere tutte le partite, ha detto che il Napoli è molto forte'”. Ah, i padri che viaggiano per l’Europa – un po’ come noi tifosi che sognano di seguire la squadra ovunque. Forza Napoli, con difensori così, la stagione promette fiamme, non solo amichevoli.