Napoli-show o delusione? Lì dove Conte poteva volare, ora è atterrato il fallimento #SerieA #Napoli #Calcio
Ottavio Bianchi, l’artefice di quel Napoli che con Maradona alzò il primo storico scudetto e una Coppa Uefa, ha voluto dire la sua su quello che sta diventando un vero e proprio caso campano sotto la guida di Conte. La squadra partenopea, che doveva dominare, ha fatto più passi indietro che avanti.
Bianchi non ha usato mezze parole: "il Napoli ha stra-perso qualche punto per strada" è una frase che pesa come un macigno, ex allenatore sa bene cosa serva per vincere e mette all’indice quei momenti in cui la squadra ha mollato. Non si tratta solo di scelte tecniche o tattiche, ma di una perdita di fame che non si vedeva da tempo, lasciando di stucco i tifosi che aspettavano il salto di qualità.
Il tecnico storico non si limita a sollevare critiche ma offre uno squarcio netto: "Pensavo avrebbe fatto molto meglio e invece è tutto più complicato", una sorta di bocciatura pesante per un Napoli che sembrava prendere il volo verso la Champions. Duro ma realistico, Bianchi ricorda che nel calcio si vince solo se si crede davvero nelle proprie possibilità, e questa convinzione sembra sbiadita.
Insomma, un Napoli che doveva essere la regina del campo ora appare una squadra in crisi di identità, capace di grandi cose ma anche di inspiegabili black out. Dalla voce di chi ha guidato campioni in decine e decine di partite, arriva un campanello d’allarme che per gli azzurri non è il caso di prendere sottogamba.
Modificato in data 19 Maggio 2025 - 16:44 per correzione refuso