Oggi vi raccontiamo un retroscena succulento del Napoli, direttamente dalle parole di Tommaso Bianchini, chief revenue officer azzurro, in un’intervista alla IPE Business School. Un aneddoto che fa venire la pelle d’oca a noi tifosi, e che ci ricorda quanto sia speciale la nostra città e la nostra squadra. #ForzaNapoli #Scudetto #NapoliSempre
Nel corso dell’intervista rilasciata alla IPE Business School, Tommaso Bianchini, chief revenue officer della SSC Napoli, ha raccontato un aneddoto dell’anno del terzo scudetto: "Stavamo in chiusura con Upbit, che poi è stato sponsor di maglia back shirt per due stagioni fra cui quella dello scudetto, quindi è in quella maglia storica."
Commento: Qui Bianchini ci parla di come Upbit sia diventato parte della nostra storia gloriosa, proprio nell’anno del terzo scudetto. Una maglia storica che ha visto tante battaglie e tante vittorie.
"…Vennero per trattare i diritti di immagini individuali di Kim, poi in quei due giorni in cui li abbiamo rapiti e in cui sono stati a Napoli, siamo andati anche da Ciro Oliva fra l’altro, e loro hanno vissuto un’esperienza talmente forte, totalizzante, che poi si sono spostati da dire ‘Ma perché dobbiamo sponsorizzare soltanto Kim?’ a ‘sponsorizziamo il Napoli e mettiamo Kim al centro dell’esperienza Napoli’, e questo hanno fatto, ed è stata una sponsorizzazione di successo sia per noi che per loro, nata proprio però sulle ali dell’entusiasmo del tifo napoletano.”
Commento: Qui vediamo la magia di Napoli e dei suoi tifosi. Da un semplice accordo per Kim, si è passati a un coinvolgimento totale con la città e la squadra, grazie alla passione travolgente dei napoletani. Un successo che parla di cuore, tradizione e appartenenza.
Ecco come la nostra passione e il nostro calore possono cambiare le carte in tavola, trasformando un semplice sponsor in un partner che vive e respira Napoli come noi. Questo è il potere del tifo azzurro, un potere che va oltre il campo, che abbraccia e coinvolge chiunque entri nel nostro mondo.