"Se l’Inter era una corazzata perchè Conte l’ha abbandonata?". Questo è il quesito che pone Fabrizio Biasin nel suo commento dedicato all’analisi dell’operato di Antonio Conte durante la sua esperienza con l’Inter.
"Conte batte il Milan e dice: ‘L’Inter è una corazzata, la più forte, e dovrebbe fare un campionato a sé’." Con queste parole, Conte mostra la sua abilità comunicativa, lanciando metaforicamente la palla nel campo avversario per sottrarsi a pressioni ulteriori. Viene sottolineata una strategia ben mirata per alleggerire le aspettative, mentre l’obiettivo iniziale era solo il ritorno in Europa, senza obblighi di trionfo. Italia-Israele: Gattuso sconvolge modulo e formazione, Spinazzola è la prossima bomba sul campo
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"Fa benissimo, ma vien da porre il quesito: se pensi che l’Inter sia una corazzata invincibile, di grazia, perché a suo tempo l’hai mollata come se fosse la Longobarda?" Biasin invita a riflettere sulla decisione di Conte di abbandonare la squadra, contraddicendo l’idea di un team invincibile. Nonostante varie speculazioni sui suoi possibili trasferimenti, si considera probabile che possa restare al Napoli, viste le prospettive favorevoli e un contesto difficilmente superabile per investimenti e qualità della vita.
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