Analisi del KO del Napoli contro il City: Biasin non risparmia critiche ai flop sul campo #ChampionsLeague #Napoli #Calcio
Nel mondo del calcio, dove gli eroi cadono e i giganti inciampano, Fabrizio Biasin ha offerto una riflessione tagliente sul pesante ko del Napoli contro il City, durante il suo intervento a Cronache di spogliatoio. Con un tocco di realismo brutale, ha evidenziato come certe serate possano trasformarsi in un incubo senza appello.
Biasin non ha risparmiato elogi a chi merita, puntando il dito su un aspetto professionale: “Non voglio essere retorico, ma bravissimo De Bruyne ad uscire da grande professionista. Ragionando già da allenatore, probabilmente, sapeva perfettamente che toccava a lui. Conte? Non sarà deluso, in una serata storta il Napoli non torna tremendamente più debole del City, è stata una non partita.”
Proseguendo con una critica diretta e senza peli sulla lingua, il giornalista ha sottolineato i limiti evidenti di una partita che è deragliata fin dall’inizio: “Forse finiva uguale in 11 vs 11, ma al 20′ la partita è terminata perché non puoi concedere l’uomo in più al City e chi fa questo tipo di calcio. Va preso il buono, ha fatto ciò che poteva, non riesco a dare una valutazione e aggiungo: prima o poi bisognerà anche rivedere qualcosa, parliamo da tempo di togliere la noia del calcio, ma se resti in 10 al 20′, anche se è colpa tua, un tifoso che ha speso 100 sterline s’è annoiato fino alla fine.”
Infine, Biasin ha toccato un nervo scoperto, proponendo idee provocatorie per scuotere il gioco dal suo torpore, anche se con una buona dose di scetticismo: “Non ho proposte, direi cavolate come l’espulsione a tempo, ma se non c’è fallo violento si può ipotizzare qualcosa. Di Lorenzo ha commesso un errore grave, ma inventati qualcosa, dai un rigore… ma 70 minuti in 10… Se succede in finale di Champions?”. Questa analisi lascia spazio a interrogativi su come il calcio possa evolversi, senza nascondere il fastidio per serate che deludono i fan e mettono in crisi l’intero spettacolo.